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martedì 27 ottobre 2015

Alimentazione e teorie del gomblotto (aka TANTOMUORICOMUNQUE)

ATTENZIONE!
Questo post potrebbe offendere la sensibilità degli individui appartenenti alla specie " eh, ma anche se mangi sano muori comunque, sai?" e dei "io mangio sano, bevo Rochetta e mi depuro". Ai sopracitati soggetti si consiglia una dieta povera di "tanto sono meglio io" e ricca di ironia. Ah, e di non leggere il post.

Caro/a tizio/a, lo sai che probabilmente mangi male? Ma tanto, a te, cosa importa? L'importante è mettere mi piace su pagine Facebook dal titolo "Far notare ai vegani che sono più cancerogeni della carne". Caro/a tizio/a che mangi solo frutta e verdura e magari digiuni pure (per depurarti), ma lo sai che stai privando il tuo corpo di importanti sostanze nutritive?

Cari tizi, ebbene, la ragione sta nel mezzo, e ve lo dico io; io che sto esattamente nel mezzo e che mi sto facendo odiare dal mondo intero perché non fumo, non mi sbronzo e ho detto no al prosciutto (il PROSCIUTTO è IL MALE!!!!!!666), ma il fine settimana mangio la mia bella fetta di torta unta e bisunta, e una bella pizza condita di male e mozzarella.
Ma partiamo dall'inizio. Diciamo che io ero una che si sfondava di zuccheri semplici, ma, a mia discolpa, diciamo pure che non pensavo al fatto che fossero zuccheri semplici; diciamo anzi che mi piaceva strafogarmi di biscottini allo zucchero, ricoperti di zucchero, inzuppati nello zucchero perché TANTO SONO MAGRA, YOLO! E poi che fai, la merendina dalla macchinette all'università non te la mangi? Ho 2 ore di lezione, senza cioccolato non reggo... Devo per forza. E dopo pranzo un dolcetto ci sta. E per merenda? Ma sì, 4 biscotti e sono apposto. E dopo cena un quadratino di cioccolato è d'obbligo, tanto è fondente e fa bene.
Ragazzi, ragazzi, ragazzi... So che lo fate pure voi, so che non vi interessa, ma ve lo dico comunque: no, la merendina non vi serve, inoltre pane e nutella a colazione è il modo peggiore per affrontare la giornata, e se questa è davvero la colazione della Nazionale Italiana di calcio, allora si spiega perché facciano così schifo.
La nostra alimentazione è sbagliata, e non pensate nemmeno a giustificarvi col "LA DIETA MEDITERRANEA E' LA MIGLIORE", perché di mediterraneo nella nostra dieta è rimasto ben poco. Sempre più americanizzati, ci rimpinziamo di obbrobri che i nostri nonni non vedevano neanche col cannocchiale. E non pensate neanche a dire che il panino al prosciutto è una merenda sana, perché non lo é, soprattutto se il panino è fatto con farina 00 e il prosciutto l'avete comprato al miglior discount perché tocca risparmiare (e poi avete l'iPhone 6).
Qui non si tratta di fare terrorismo psicologico e di digiunare, si tratta di aprire il cervello e di ammettere che le nostre abitudini alimentari sono ridicole. Certo, se fumate e bevete, vi posso assicurare che il panino al prosciutto è l'ultimo dei vostri problemi. In più, invece di prendervela con i vegani perché non mangiano carne, impiegate la stessa energia per capire il perché della loro scelta: non c'è solo fanatismo e l'amore per il proprio cane: sapete che 1 kg di carne di manzo richiede in media 15.415 litri d'acqua (http://www.barillacfn.com/press-area/cs-beviamo-2-litri-di-acqua-al-giorno-ma-ne-consumiamo-4000-per-alimentarci/)? No?! Allora perché condividete link a sostegno di poveri, piccoli e indifesi bambini africani a cui state negando la propria porzione di risorse mondiali anche e soprattutto attraverso la vostra alimentazione? Siamo degli ipocriti. E fin qua, niente di nuovo. In più, avete mai fatto alla caso alla quantità spropositata di zucchero che ingurgitiamo ogni giorno? Sono dappertutto: succhi di frutta, marmellate ( e va beh, si sa), ma anche nei cereali integrali per chi vuol tenersi in forma e fare una colazione sana... Colazione sana un ciufolo! Leggete le etichette e vi si aprirà un mondo... No, avete ragione, troppo impegnativo.
Ma ancora peggio di quelli che si sfondano di cibo, ci sono i salutisti estremisti che curano le malattie con l'olio di rose, diete fantasiose e col digiuno: vedi dott. Mozzi e la sua dieta dei gruppi sanguigni senza base scientifica, che addirittura ha fatto partire una crociata contro le sciarpe, colpevoli di costringere la tiroide e di riscaldare il sangue che arriva alla testa; e altri cialtroni come Salvatore Paladino che afferma di esser guarito dalla leucemia col digiuno e che l'esser vegani è l'unico modo per essere sani. No, ragazzi no. Certo, la medicina occidentale ha i suoi limiti, ma cancro, leucemie (per andare sul pesante) e bronchiti non si curano con latte e curcuma,acqua e limone o non mangiando. E la carne, non è il male. Tocca mangiarne poca e non abusarne, questo sicuramente, ma portare avanti una battaglia contro la carne perché si amano gli animali non ha sempre senso. Si possono amare gli animali da vivi e mangiarli da morti. Non vedo dove sta l'intoppo, anche perché, se fosse al vostro posto, quella mucca o quel maiale che tanto vi battete per salvaguardare vi mangerebbe senza troppi complimenti; condivido però la lotta contro i metodi d'allevamento crudeli.

Questo non è Viver sani e belli, voglio metterlo in chiaro. Però odio la superficialità con cui si parla d'alimentazione. Mangiate in modo sano ed equilibrato se vi va. Se non vi va, almeno smettete di fare i simpaticoni esordendo con un "MA CHE TRISTEZZA!" quando qualcuno beve solo acqua al posto delle vostri amati bicchieri di bibite/alcolici, o, se siete salutisti, smettetela di rabbrividire davanti a un pezzo di torta al cioccolato pieno di burro e zucchero. Se ve la offrono, mangiatela. Non morirete. O,almeno, non subito :)

10 commenti:

  1. Ti ringrazio per aver parlato dei problemi ecologici che comporta il consumo eccessivo di carne. Io non riesco a rinunciare del tutto, ma ne mangio poca e combatto contro il resto della mia famiglia che la vorrebbe mangiare praticamente tutti i giorni...

    Per quanto riguarda il resto, condivido abbastanza la filosofia "Non vorrai mica che moriamo sani", nel senso che, purtroppo, le malattie ci possono arrivare benissimo anche se per tutta la vita siamo stati attenti ai fattori di rischio. Quindi, non ha senso privarsi di tutti i piaceri della vita e del cibo, ma ha senso la moderazione. Con la carne, con i dolci, anche con i fast food che, per quanto a me non piacciano sempre per motivi ecologici, ogni tanto nella dieta ci possono stare.

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    1. Anch'io sono come te! Non rinuncio del tutto alla carne, ma comunque non più di due volte a settimana, evito gli insaccati, e la carne è carne buona davvero, non quella da supermercato!

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  2. Condivido il tuo pensiero sul fatto che la virtù sta nel mezzo e aggiungo: molti degli estremismi alimentari di oggi - dal vegetarianesimo in giù - sono dettati da un sostanziale benessere: per dirla spicciola, se non avessimo la possibilità di scegliere cosa mangiare, se fosse in gioco la sopravvivenza e il contraltare fosse fare la fame, scommetto che il 90% dei vegetariani addenterebbe una bistecca. E giustamente, pure!

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    1. Sicuramente sono dettati dal benessere, ma allo stesso tempo penso che i nostri nonni non mangiassero tutta la carne e lo "schifo" che mangiamo noi oggi.

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  3. Un'applauso! Condivido ogni singola parola Kate! Sull'argomento americanizzazione del nostro modo di mangiare ed eccesso di zuccheri, ti consiglio se non l'hai ancora visto, il documentario che si chiama "Fed Up". Per me è stato illuminante! E' incredibile la quantità di zucchero di cui ci riempiamo senza nemmeno rendercene conto, soprattutto con cibi che all'apparenza sembrano sani… Basta pensare a tutte le varie versioni "light" e "0% di grassi", che magari sono riempite di zuccheri ed edulcoranti (che fanno malissimo, basta pensare all'aspartame) per dargli sapore, visto che togliendo tutti tutti i grassi di gusto ne resta ben poco… Io negli ultimi mesi ho fatto un po' di rivoluzione nel mio stile di vita, ho iniziato a fare movimento tutti i giorni e a mangiare meglio, senza cadere nel fanatismo di nessun genere. Ho iniziato leggendo il libro sulla dieta Montignac, che ho seguito in modo preciso per circa 3 mesi, ed è interessante perché le sue teorie si basano proprio sul limitare gli zuccheri, anche a livello di indice glicemico del cibo stesso. Ora tra lavoro e tutto, non riesco a seguirla in modo religioso e diciamo che cerco di mangiare un po' di tutto, evitando il più possibile la roba confezionata, prediligendo l'integrale sempre.

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    1. Non ho ancora visto Fed Up, ma presto lo vedrò. Probabilmente dice cose che già so (purtroppo quando mi fisso con un argomento lo studio a fondo, forse troppo), ma mi incuriosisce comunque. In realtà la pulce nell'orecchio me l'aveva messa questo libro: http://thatbionicgirlwithaheartofflesh.blogspot.it/2015/07/letture-estive-che-anche-no-il-medico.html , che all'epoca non avevo preso troppo seriamente, poi ho cominciato a cambiare piano piano stile di vita per curiosità, ed è stato un successo! Non conoscevo la dieta Montignac! Ci darò sicuramente un'occhiata!

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  4. Ciao Kate approdo al tuo blog dopo aver letto l'intervista che hai rilasciato a Miki.Moz. Ho letto attentamente la tua diagnosi del cibo e condivido in parte. I nostri nonni, e per non andare troppo lontano prendo in esame il periodo che va dal '900 a oggi: la civiltà contadina mangiava di tutto, compresa la carne di maiale, attualmente incriminata, ma il fulcro della buona alimentazione era, e' insito nelle tecniche di coltivazione e allevamento. Sembra un'affermazione ovvia, ma non lo e' se si pensa alla fretta che ci attanaglia giornalmente e che ci induce a non prendere cura di un basamento per la nostra vita: il "carburante" che ingeriamo e l'aria che respiriamo. Alcuni nostri atteggiamenti quotidiani andrebbero rivoluzionati. Quindi non demonizziamo i Vegani- i Vegetariani - gli Onnivori combattiamo invece la lobby del fast food, di qualsiasi estrazione e ricominciamo a curare la spesa alimentare con lo stesso scrupolo di quando acquisiamo un capo d'abbigliamento alla moda o l'ultimo modello di cellulare.

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    1. I nostri nonni mangiavano carne di maiale, ma mai snacks, biscottini e roba piena di zucchero, che prima era considerato qualcosa di "prezioso" in quanto raro (non so se ti è mai capitato di vedere vecchiette che portano in dono pacchetti di zucchero). Mangiavano di tutto, ma in prevalenza frutta, verdura, carni proveniente dal bestiame allevato da loro senza mangimi, ecc ecc. Si mangiava di tutto, ma il tutto era sano. Ed è quello che dico anche nel post :)

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  5. Tutto assolutamente vero ahimè. Guarda, io ci ho messo una bella pietra sopra da un pezzo. Mangio pochissimo e questo mi consente di mangiare davvero TUTTO! Carne bianca, rossa, pesce, frutta, verdura, formaggi, salumi, pasta, dolci, vino e birra. Viviamo nel Paese del cibo, perché dobbiamo negarci di mangiare come si deve?
    Viva le trattorie crisbio!!!

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    1. Ma guarda, forse hai interpretato male il post; non è che se mangi poco di tutto allora stai benone. I dolci e i prodotti raffinati andrebbero eliminati per mangiare "bene", ma queste sono scelte importanti, bisogna essere parecchio motivati per farlo. Se ti senti bene così, ben venga ;)

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