Pagine

martedì 27 maggio 2014

¡Viva La Vida!



                                       
Visitare la mostra di Frida Kahlo alle Scuderie del Quirinale non ha fatto che confermare l'opinione che mi ero fatta di lei: Frida, per me, è una donna-fenice. Una figura mitologica.
Le sue opere trasudano sofferenza, ma non possono fare a meno di urlare la disperata voglia di vivere che Frida aveva dentro.
La cosa che sorprende di più di Frida Kahlo, nonostante appaia banale, è proprio l'orgoglio di essere FEMMINA. Frida era istintiva, selvaggia, indomabile.

Frida è una donna che ha bagnato di lacrime amare i suoi bei dipinti e disegni. Li ha bagnati eternamente, con una matita o con un pennello.






Frida Kahlo e le sue opere riportano alla vita. Capita spesso di cadere nell'apatia. Viviamo sempre la stessa routine, dobbiamo pensare ai nostri doveri, rispettare le scadenze e adattarci alla società. Quante volte vorremmo, ma non possiamo? Le opere di Frida Kahlo scuotono dal torpore della vita moderna. Un terribile incidente la costrinse a letto, e lei non solo divenne una grandissima artista, ma riprese a camminare. Lo stesso incidente le tolse la gioia di diventare madre, ma la grande Frida trasformò ancora una volta il dolore in arte potente. Solo la perdita di una gamba la fermò e fu allora, solo allora, che Frida, decise di morire. Sì, perché una figura immortale come la sua può solo decidere di morire. Però è innegabile che quando ci perdiamo nell'intensità della sua pittura, la grande Frida rivive in noi.

giovedì 1 maggio 2014

20 anni di musica.

20 anni fa, io nascevo. Era il 1994. Erano altri tempi, in cui la gente viveva meglio e Berlusconi cominciava la sua ascesa al potere. Insomma, si prospettava proprio un gran futuro per tutti noi.
Ripensando a questi 20 anni della mia vita, mi sono accorta che ogni periodo ha la sua particolare colonna sonora.

I primi anni di vita furono scanditi da un ascolto passivo. Non decidevo mai cosa ascoltare ovviamente, ma non mi lamentavo. Ricordo i viaggi per raggiungere la spiaggia, quando si ascoltava quasi sempre la cassetta dei Londonbeat adorata da mio padre, In The Blood. Quando si andava in auto con mia madre era tutta un'altra musica: 'na lagna. Ora, non è che a me Anna Oxa abbia mai fatto schifo, però avrò ascoltato Oxa quasi ogni giorno per almeno 3 anni. Fate voi.

Playlist n.1
I've been thinking about you - Londonbeat
In The Blood - Londonbeat
A lei - Anna Oxa

Poi arrivò il 2000. Ai tempi, avendo capito che i miei, soprattutto mia madre, non avrebbero mai comprato CD nuovi, così rovistai nella roba di mio fratello, dove scoprì quelle sgallettate di Britney e Christina. Erano i tempi di Buffy e dei Backstreet Boys... Che nostalgia.

Playlist n.2
... Baby One More Time - Britney Spears
Genie In A Bottle - Christina Aguilera
Everybody - Backstreet boys

Poi sono arrivati i tempi del disagio adolescenziale. Ho iniziato la lenta decadenza con i Blue. Ero così in fissa con quei 4 palloni gonfiati che compravo dozzine di Cioè solo per i loro poster. Poi c'è stata la svolta veramente imbarazzante... Tokio Hotel. Si, sono stata una bimbaminchia, lo ammetto; la cosa mi fa ridere, ma non me ne pento. Tutto sommato, Monsoon non è una canzone orrenda... Era il frontman della band che era imbarazzante.

Playlist n.3
Walk Away - Blue
Monsoon - Tokio Hotel
Scream - Tokio Hotel

Poi, grazie a Dio, sono cresciuta e sono passata a musica un po' più seria. Sempre grazie a uno dei miei fratelli, con dei gusti decisamente migliori del primo, sono passata ad ascoltare qualcosa di più rock: Red Hot Chili Peppers e i Cranberries.

Playlist n.4
Can't stop - RHCP
Tell me baby - RHCP
Zombie - The Cranberries
Dreams - The Cranberries

Poi è arrivata Adele. Ho amato pazzamente 21. Un album che mi ricorda le due settimane trascorse in Inghilterra. Ogni volta che lo ascolto, mi sento invasa da una bella sensazione, nonostante le canzoni abbiano un testo uno più triste dell'altro.

Playlist n.5
Turning Tables - Adele
Rolling in The Deep - Adele
Set fire to the rain - Adele

E poi c'è il presente. Al momento, ci sono 3 album che vanno a ripetizione nel mio mp4 (non sono mai stata una tipa estremamente tecnologica, perdonatemi; perciò, niente Ipod): Bad Blood, Born To Die, e l'ultimo arrivato, Museica.

Playlist n.6
Icarus - Bastille
Off To The Races - Lana Del Rey
Avrai Ragione Tu (Ritratto) - Caparezza

Questa è la musica di una vita. Ridicole o meno, queste sono le canzone che mi fanno pensare alla mia storia.